Copertina Libro

Inaugurerà venerdì 31 maggio all’Abbazia di Mirasole la mostra fotografica “Umani a Milano per Progetto Arca”.
20 ritratti in bianco e nero, 20 storie in prima persona sulla Milano sommersa, quella di chi vive in silenzio la città e di cui incontriamo di rado lo sguardo, la Milano nascosta delle persone fragili e senza dimora.
Una mostra per accorciare le distanze, guardare oltre le apparenze, dare voce a chi non ne ha.

I volti e le testimonianze del percorso espositivo sono un estratto dell’omonimo libro “Umani a Milano per Progetto Arca” (Edizioni Gribaudo) nato dalla collaborazione tra Progetto Arca con lo scrittore Stefano D’Andrea e il collettivo fotografico Umani a Milano.

Protagonisti degli scatti sono le persone senza dimora, ospiti delle strutture di accoglienza di Progetto Arca o assistite dalle sue Unità di strada, che D’Andrea ha incontrato nella loro quotidianità e ascoltato in decine di ore di conversazione.
Il volto di “Umani a Milano per Progetto Arca” è il loro, ma non solo. E’ anche il volto di chi ha scelto di prendersene cura ogni giorno: assistenti sociali, mediatori linguistici, psicologi, medici e infermieri, volontari della Fondazione.

Come scrive Tito Faraci che firma la prefazione al volume:

“Storie diverse ma con tanti elementi comuni. Storie che ci confermano quanto sia breve la distanza fra le nostre vite e le loro. 
Aiutare loro significa aiutare noi stessi. Aiutare un mondo fatto come un mosaico, di cui ognuno è un pezzo importante. E’ quella cosa che si chiama solidarietà”.